7.1 Lettere in arrivo

contesto gerarchico
vedi nell'albero gerarchico
CRONOLOGIA 1906 - 1958
CONSISTENZA unità archivistiche 715
unità documentarie 5189
COLLOCAZIONE bb. 22 - 38
AMBITI E CONTENUTO

Un primo ordinamento delle carte si deve a Vittoria Trompeo, sorella di Pietro Paolo, la quale, dopo la morte del fratello, si occupò della conservazione di tutto l'archivio. Le lettere vennero quindi disposte in ordine alfabetico per corrispondente e riposte in apposite scatole. Di ciascuna lettera venne recuperata la data, il luogo di spedizione e la consistenza delle missive. Vittoria ricostituì anche alcuni Carteggi, come, ad esempio, quello tra Trompeo e Antonio Baldini. A questo primo intervento ha fatto seguito il lavoro eseguito in occasione della tesi di dottorato di ricerca di Roberto Cincotta.  Partendo dall'organizzazione già data alle carte da Vittoria Trompeo è stato redatto un elenco analitico di tutti i corrispondenti. A ciascuno di essi è stato attribuito un numero progressivo, individuato il ruolo, l'attività o la relazione con Trompeo, descritta la tipologia di missiva (lettera, cartolina postale, telegramma, biglietto), la data, il luogo di spedizione e gli eventuali allegati. Alle lettere è stato attribuito un numero progressivo per tutto l'epistolario. Le carte sono state poi condizionate in 32 raccoglitori ad anelli, ciascuno corredato dalla stampa dell'elenco realizzato, e inserite in fogli di plastica. Il lavoro è stato realizzato con un programma word del quale si conserva la stampa completa mentre l'inventario in digitale a disposizione della Fondazione Primoli si ferma alle prime 500 lettere. L'intervento di ordinamento e inventariazione ha seguito un criterio mutuato dalla precedente organizzazione delle carte, vale a dire quello della successione alfabetica per mittente. È stato ripreso l'elenco cartaceo dei corrispondenti stilato negli anni Novanta e trascritto in formato digitale word. Sono stati normalizzati i nomi dei corrispondenti (nome e cognome), verificata e normalizzata la datazione delle carte (giorno, mese, anno per esteso, tra parentesi quadre le date critiche), la loro consistenza e tipologia. Le lettere sono state estratte dai fogli in plastica e condizionate in fascicoli in cartoncino acid free. Sul fascicolo è riportato il nome e cognome del corrispondente, il numero progressivo assegnatoli, la consistenza delle carte presenti e i loro estremi cronologici. In coda alla sottoserie è stato inserito un fascicolo con mittenti non identificati. Sono presenti 715 mittenti, numerati da 1 - 706 per la presenza di nove numeri bis. Le carte sono numerate progressivamente da 1 a 5165, per complessive 5189, per la presenza di ventiquattro numeri bis.La lettera più antica rinvenuta nell'epistolario è datata 1906 e inviata a un giovanissimo Trompeo da Sibilla Aleramo per ringraziarlo dell'attenzione e della perspicacia con la quale, in un articolo, ha parlato del suo lavoro incoraggiandomi e confortandomi. Le lettere sono contenute nelle buste numerate da 22 a 38. 

PERSONE Aleramo, Sibilla
Baldini, Antonio
Cincotta, Roberto
Trompeo, Vittoria