Fondo Primoli

STORIA ARCHIVISTICA Alla morte del conte Giuseppe Primoli (1927), le sue carte passarono in proprietà alla famiglia dei conti di Campello, suoi eredi universali, che in seguito provvidero a ordinarle e a catalogarle in un apposito fondo, il "Fondo epistolare dei conti di Campello". Alcune lettere ed altri documenti furono annessi al Museo Napoleonico, dove si trovano tuttora. Nel 1965 è stato depositato presso la Fondazione Giuseppe Primoli. L'archivio è stato dichiarato di notevole interesse storico con decreto del 1 aprile 1983 dalla Soprintendenza archivistica del Lazio. Sono evidenti due interventi di riordino (incompleti). Il fondo originario che è stato dato in deposito a cui si è aggiunto del materiale, probabilmente trovato in Fondazione - tra i libri della Biblioteca Primoli. Questo materiale è stato numerato (numerazione bassa) e timbrato (il timbro manca sul materiale in deposito).